Grande Burattinaio, alza il sipario.
Troneggia la luna munita di falce,
dondola e mastica pezzi di vetro.
Tra luci soffuse ritrovami gli occhi
*fugaci visioni d'interno.*
Sussulti svegliandoti al buio.
Che cos'è un sogno, dottore?
L'amore moriva su sabbie lucenti
*sciogliendosi al sole
splendeva in condensa di lacrime*
Puoi baciare il vento
senza mai incontrare labbra.
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